24 Aprile 2012
Non sovrapporre la battaglia politica alla conduzione delle istituzioni. Lo ha sottolineato l’ex presidente del Senato, Marcello Pera, nel dibattito sulla richiesta di dimissioni, sollevata da Idv e Pd nell’aula palazzo Madama, nei riguardi della vice presidente Rosi Mauro. “Le questioni politiche -ha esordito il senatore del Pdl – non sono questioni istitituzionali. Se questo principio fosse stato tenuto in considerazione, questo dibattito oggi non avrebbe nemmeno dovuto iniziare”.
Del resto, ha osservato ancora Pera, anche Gianfranco Fini si è trovato nella stessa situazione e non si e’ dimesso. “Quando alla Camera è stato chiesto a un presidente espulso dal proprio partito di lasciare il proprio incarico -ha ricordato Pera riferendosi a Fini e al suo allontanamento dal Pdl- il presidente in questione, giustamente, ha risposto che non ci pensava proprio, che il dibattito non si poteva, nè doveva fare. Poi e’ suonata la campanella e la cosa è finita li'”.
“Rimango stupito da come si conduce la lotta politica anche se dovrei esserci abituato. Mi stupisco dell’atteggiamento assunto dai suoi ex colleghi di partito – ha concluso il senatore del Pdl – che facciano finta di non conoscerla. Ma questo riguarda il dibattito all’interno di un partito. La lotta politica è aspra e questo lo so bene. Lei, come ha correttamente detto Schifani, non e’ sfiduciabile. Non si puo’ trasferire la lotta politica all’integrità delle istituzioni”.