13 Febbraio 2009
Roma, (Velino) – “Quale che sia il modello delle relazioni tra le due istituzioni – Chiesa e Stato – occorre sottolineare che i fondamenti della democrazia e del liberalismo su cui tutti gli Stati europei e quello americano si fondano, attingono notevolmente alla tradizione del messaggio cristiano, e che quindi quelmessaggio non puo’ non avere un ruolo nella societa’ civile”: lo ha detto il senatore Marcello Pera alla “Radio vaticana”. Pera ha presieduto oggi la seconda sessione del convegno “Un piccolo territorio per una grande missione”, organizzato dal Vaticano per gli 80 anni dei Patti lateranensi. “Sottolineare le radici cristiane dell’Europa o comunque di uno Stato liberale e democratico – aggiunge il senatore -, non significa che questo Stato liberale e democratico, imponga come religione di Stato una certa religione, cioe’ il cristianesimo o il cattolicesimo” ma “significa riconoscere che ci sono dei principi e dei valori che sono fondamentali, che sono considerati non negoziabili, che sono i fondamenti di quello Stato e che sono i principi e i valori che sono propri della tradizione cristiana”.