«Due gravi incoerenze di Berlusconi nelle dichiarazioni al Corriere della Sera significano che non sa ancora quali pesci pigliare. Per ora, li prende entrambi per la coda».
Così Marcello Pera, presidente del comitato nazionale LiberiSì in sostegno della riforma costituzionale.
«’Far vincere il No per il bene dell’Italia’, come afferma Silvio Berlusconi, significa in realtà arrecare danno all’Italia facendo vincere i 5 Stelle e Salvini, i cui No sono più roboanti e trascinanti del No flebile e intelligente del leader di Forza Italia. E sostenere una legge elettorale proporzionale che ‘possa funzionare davvero’ per sostenere poi un secondo governo Renzi significa costruire una situazione nella quale dopo il voto alla Camera la somma di Lega, Fratelli d’Italia e 5 Stelle renderebbe impossibile il governo di larghe intese. Se lepenisti e populisti sono altra cosa dai liberali, come Berlusconi stesso sostiene, allora il pesce va preso per la testa, là dove emana cattivo odore».